Oltre 600 riviste correnti, banche dati, e-books, sussidi on line; un patrimonio di circa 500.000 documenti a stampa; tra questi, preziosi manoscritti e incunaboli, e circa 30.000 edizioni antiche e di pregio.
Notevole è il patrimonio librario antico: oltre alla Biblioteca Pia, ai libri donati da Gregorio XIII e a quelli provenienti per volontà di Pio IX dalla biblioteca dei Padri Geronimiani in seguito alla chiusura del monastero dei SS. Bonifacio e Alessio all’Aventino, si aggiunsero nel corso dei secoli i libri appartenenti a lasciti e donazioni dei suoi numerosi professori ed ex alunni. Tra questi, si ricordano i fondi dei Cardinali Della Volpe, Tonti e Pompilj, di Mons. Cecchetti, dei Rettori Pio Paschini e Pietro Rossano, dei professori Riccobono, Carusi, Maccarrone, Giannini, Venturi, Ciprotti, Gelio, Seidl. Più di recente hanno arricchito le sue raccolte insigni personaggi e studiosi di chiara fama; tra questi i teologi Lanza e Bordoni, la scrittrice Oriana Fallaci, il giornalista Emilio Rossi, lo studioso di comunicazione e di rappresentazione sacra Sisto Dalla Palma, il medievista Ovidio Capitani, il giurista Giovanni Barberini. Più di 60.000 i volumi disponibili alla consultazione diretta nella moderna sala di lettura Giovanni Paolo II.