La biblioteca Beato Pio IX è la biblioteca della Pontificia Università Lateranense e come tale la sua storia è strettamente legata alle vicende che nel 1773, per volontà di Clemente XIV, portarono alla istituzione dell’Università.
Con la soppressione della Compagnia di Gesù, il Papa intese conferire al Clero di Roma la formazione dei suoi seminaristi; di qui lo stretto legame “a titolo speciale” tra il Vescovo di Roma e la sua Università, sancito nel primo articolo degli Statuti:
Art. 1 § 1. La Pontificia Università Lateranense è una Università Ecclesiastica, canonicamente eretta dal Vescovo di Roma e perciò legata a titolo speciale alla Sede Apostolica, che coltiva ed insegna la dottrina sacra e le scienze con essa collegate, conferendo i gradi accademici per autorità della Santa Sede.
In ragione della dedicazione al Beato Pio IX, che con la donazione della sua biblioteca privata (ca. 10.000 volumi), arricchì notevolmente il già prezioso fondo librario antico, la biblioteca è conosciuta anche con il nome di Biblioteca Pia. Il consistente e prezioso patrimonio librario antico – alcuni manoscritti, tra i quali la preziosa Bibbia Aragonese (metà XV s.) e il Lezionario dei Santi Alessio e Bonifacio (metà XI sec.), incunaboli e più di 30.000 edizioni antiche e di pregio – nonché il continuo, costante aggiornamento delle raccolte al servizio delle Facoltà e degli Istituti dell’Università, fanno della Biblioteca Beato Pio IX una biblioteca di custodia e conservazione e al tempo stesso di studio e ricerca.