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Biografia
Laurea con Lode in Filosofia Teoretica (Università “La Sapienza”, Roma). Dottorato in Filosofia (PUL, 90/90). Decano della Facoltà di Filosofia, Ordinario di Storia della Filosofia contemporanea. Docente di Filosofia del linguaggio e di Fenomenologia della religione. Visiting professor presso la PUCPR (Pontificia Universidade Católica do Paranà, Brasile). Direttrice dell'Area Internazionale di Ricerca "Edith Stein e il pensiero contemporaneo". Le sue ricerche sono volte al Novecento, in particolare alla filosofia del linguaggio di Ludwig Wittgenstein e alla fenomenologia tedesca. Ha all'attivo numerose pubblicazioni tra saggi, monografie, volumi collettanei, articoli su riviste specializzate. Il suo libro Empatia (EMP, Padova 2014) è stato presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino. Tra le sue pubblicazioni: Persona-logos. La sintesi filosofico-teologica in Edith Stein (Lup 2015); Fenomenologia da relação. A Pessoa Humana em Edith Stein (Júrua 2016); Pensieri concentrici. Lettere fenomenologiche al teologo (con R. Ferri, Carabba 2016); Narcisismo. Tre riflessioni liquide (EMP 2016); Logos e Pathos. Epistemologie contemporanee a confronto (con F. Marcacci, Studium 2017); Formare e tras-formare l'uomo. Per una storia della filosofia come paideia (con E. Vimercati, ETS 2017); Maestri perché testimoni. Pensare il futuro con John Henry Newman e Edith Stein (con M. Marchetto, Las-Lup 2017); Empatia e creatività. Personale, impersonale, interpersonale (Il Poligrafo 2020, tavole a colori); Corpi soggetti. Edmund Husserl, Edith Stein & gli altri (Inschibboleth 2021); Fenomenologia della vita (Carabba 2022); Wittgenstein 100 anni dopo (Carabba 2023); Coscienza e Psiche. Figure del pensiero contemporaneo (Carabba 2023). Dirige la Collana "Filosofia contemporanea" presso l'Editrice Carabba. Research Coordinator dell'Irafs (Sezione "Logos & Pathos. Fenomenologia e Neuroscienze"). Relatrice a numerosi Convegni nazionali e internazionali.
Corsi del Docente
Titolo del Corso: Storia della filosofia contemporanea (50207 Filosofia - 40216 Scienze della pace)
Obiettivi formativi: Conoscenza dei principali orientamenti della filosofia contemporanea Capacità di lettura, contestualizzazione e commento delle fonti. Incrementare l'acquisizione del linguaggio tecnico e della metodologia di ricerca inter- e trans-disciplinare. Accrescere la competenza argomentativa e sviluppare capacità critica, propria dell'esercizio filosofico.
Contenuti: La parte istituzionale presenta i principali orientamenti del pensiero contemporaneo, dei quali saranno esaminati gli aspetti storico-teorici salienti, con l’obiettivo di accrescere la competenza argomentativa. La parte monografica sarà dedicata al pensiero di Edith Stein: si approfondirà il tema del personalismo filosofico di matrice cristiana nella fenomenologia tedesca, inserendolo nel dibattito sull’Europa degli anni Trenta, nel contrasto con le ideologie totalitarie dell’epoca.
Metodo di insegnamento: Lezioni frontali, con sussidio di dispense e slides reperibili sulla Cattedra online della docente. Partecipazione attiva dello/a studente/ssa. Selezione di alcune fonti filosofiche da leggere e commentare in classe.
Metodo d'esame: Colloquio orale.
Bibliografia
C. ESPOSITO - P. PORRO, Le avventure della ragione, vol. 3, Laterza, Bari 2014.
B. FORTE, Confessio theologi. Ai filosofi, Cronopio, Napoli.
E. STEIN, La struttura della persona umana, Città Nuova-OCD, Roma 2013 (passi scelti).
P. MANGANARO, Persona-logos. La sintesi filosofico-teologica in Edith Stein, LUP, Città del Vaticano 2015.
È consigliata la consultazione del Dizionario filosofico.
Titolo del Corso: Filosofia del linguaggio
Obiettivi formativi: 1) Conoscenza degli aspetti filosofici che hanno condotto alla linguistic turn del Novecento. 2) Statuto epistemologico della filosofia analitica; Semantica e Pragmatica del linguaggio. 3) Lettura e comprensione delle fonti filosofiche. 4) Approfondire alcune tra le figure più rilevanti della filosofia del linguaggio del Novecento, inserendole nel contesto del pensiero contemporaneo. 5) Teoria degli atti di lingua: enunciati performativi e forza illocutiva. 6) Applicazione degli strumenti epistemologici acquisiti per l’analisi del linguaggio religioso, evangelico, liturgico, sacramentale.
Contenuto del Corso: Il Corso espone gli aspetti storico-teorici ed epistemologici che hanno condotto alla linguistic turn del Novecento, con particolare attenzione alla semantica e alla pragmatica del linguaggio, al dibattito tra analitici e continentali, alla cognitive turn, ai temi dell’intenzionalità e della performatività e alla teoria degli speech acts. Si approfondiranno in particolare: il pensiero di Ludwig Wittgenstein, con lettura e commento delle fonti; il nesso tra pragmatica, enunciato performativo e analisi del linguaggio religioso, evangelico, liturgico e sacramentale in Jean Ladrière, con lettura e commento delle fonti.
Metodo di insegnamento: Lezioni frontali. Lettura e commento delle fonti. Partecipazione attiva degli studenti.
Metodo di esame: Il colloquio orale verte sui contenuti del Corso e sulla capacità di lettura e commento delle fonti filosofiche.
Bibliografia
Manuale:
P. MANGANARO, Pensiero e parola. Forme razionali nella filosofia del linguaggio, Lateran University Press, Città del Vaticano 2007.
Testo di supporto:
P. MANGANARO (ed.), Wittgenstein 100 anni dopo. La filosofia come forma di vita, Carabba 2023.
Fonti filosofiche:
L. WITTGENSTEIN, Movimenti del pensiero. Diari 1930-1932 / 1936-1937, Quodlibet, Macerata 1999 (passi scelti).
L. WITTGENSTEIN, Tractatus logico-philosophicus e Quaderni 1914-1916, Einaudi, Torino1995 (passi scelti).
J. LADRIÈRE, Svolta linguistica e parola della fede, Dehoniane, Roma 1991 (passi scelti).
Testo facoltativo:
A. KAPLAN, Il duologo. La vita del dialogo, Morcelliana, Brescia.
Titolo del Corso: Empatia e narcisismo tra modernità e post-modernità
Obiettivi formativi: 1. Elaborare un’analisi teorica autonoma e procedere a sintesi originali in contesti caratterizzati da complessità multidisciplinare. 2. Applicare idee in contesti più ampi, tenendo conto degli aspetti inter- e trans-disciplinari, con l’obiettivo di incrementare la propria visione lavorando su dati multipli. 3. Avendo raccolto, esaminato e interpretato i molteplici dati, integrare le conoscenze acquisite formulando giudizi autonomi e originali. 4. Capacità di comunicare i temi appresi e la ratio ad essi sottesa ad interlocutori specialisti e non specialisti. 5. Acquisizione di un metodo di studio rigoroso e autonomo.
Contenuti del Corso: Il Corso studia la questione filosofica dell’identità-alterità personale attraverso l’articolazione del tema: Empatia e Narcisismo tra Modernità e Postmodernità. 1. Passaggio dalla questione dell’io (Modernità) all’io in questione (Contemporaneità e Postmodernità). 2. Lettura delle fonti: E. Stein, E. Husserl (empatia) e Ovidio (mito di Narciso ed Eco, Libro III delle Metamorfosi). 3. Analisi fenomenologica dell'ampatia. Implicazioni e interpretazioni filosofiche contemporanee del mito di Narciso, tra postmodernità e trans-umanesimo. 4. Sguardi inter- e trans-disciplinari: scuola del sospetto, disagio della modernità, idoli postmoderni, confronto con la psicologia del profondo, le neuroscienze, la neuroestetica. 5. Risposta alla cultura liquida: esercizio non autoreferenziale della ragione, l’umiltà come morfologia del pensiero.
Metodo di insegnamento: Lezioni frontali. Lettura e commento delle fonti filosofiche. Dispense e slides reperibili sulla Cattedra online della docente. Partecipazione attiva della classe.
Metodo di esame: Colloquio orale.
Bibliografia
Fonti (obbligatorie):
E. STEIN, Il problema dell’empatia, Studium, Roma 1985 (passi scelti).
OVIDIO, Metamorfosi, Libro III, vv. 339-510 (mito di Narciso ed Eco), testo latino a fronte, Einaudi, Torino 2015.
Letteratura secondaria:
P. MANGANARO, Corpi soggetti. Edmund Husserl, Edith Stein & gli altri, Inschibboleth, Roma 2021
P. MANGANARO, Empatia, Ed. Messaggero, Padova 2014.
P. MANGANARO, Narcisismo. Tre riflessioni liquide, Ed. Messaggero, Padova 2016.
P. MANGANARO, Altrimenti che io. La felicità per sottrazione, «Per la filosofia», 2016, pp. 31-47.
Titolo del Corso: Fenomenologia della religione
Obiettivi del Corso: 1. Elaborare un’analisi teorica autonoma e procedere a sintesi originali in contesti caratterizzati da complessità multidisciplinare. 2. Applicare idee in contesti più ampi, tenendo conto degli aspetti inter- e trans-disciplinari, con l’obiettivo di incrementare la propria visione lavorando su dati multipli. 3. Avendo raccolto, esaminato e interpretato i molteplici dati, integrare le conoscenze acquisite formulando giudizi autonomi e originali. 4. Capacità di comunicare i temi appresi e la ratio ad essi sottesa ad interlocutori specialisti e non specialisti. 5. Acquisizione di un metodo di studio rigoroso ed autonomo.
Contenuti del Corso: 1. Significato filosofico della fenomenologia della religione, statuto epistemologico, metodo, confronto con le discipline affini. 2. Lettura delle fonti: R. Otto, Il Sacro (numinoso, mysterium tremendum); G. van der Leeuw, Fenomenologia della religione (potenza estranea, alterità di Dio); A. Cohen, Il tremendum. Interpretazione teologica dell'Olocausto. 3. Significato universale della via ad intus e descrizione essenziale dell’esperienza religiosa e mistica in E. Stein (Il castello interiore, Essere finito ed Essere eterno) e J. Maritain (L'espeienza mistica naturale e il vuoto).
Metodo di insegnamento: Lezioni frontali. Lettura e commento delle fonti. Dispense con selezione antologica di testi, reperibili sulla Cattedra on line della docente.
Metodo di esame: Colloquio orale.
Bibliografia:
Fonti:
G. van der Leeuw, Fenomenologia della religione, Boringhieri 1992 (passi scelti).
R. Otto, Il Sacro, in: Opere, a cura di S. Bancalari, F. Serra Ed., Pisa 2010 (passi scelti).
E. Stein, Il castello interiore, in Id., Natura, Persona, Mistica, Città Nuova, Roma (passi scelti).
A. Cohen, Il tremendum. Interpretazione fenomenologica dell'Olocausto, a cura di M. Giuliani, Morcelliana, Brescia 2013 (passi scelti).
Letteratura:
S. Bancalari, Fenomenologia della religione. Parole chiave, Morcelliana 2024.
P. Manganaro, Verso l'Altro. L'esperienza mistica tra interiorirtà e trascendenza, Città Nuova 2005.
Un fascicolo a cura della docente, con selezione delle fonti (R. Otto, E. Husserl, G. van der Leeuw, A. Cohen, E. Stein, J. Maritain), sarà messo a disposizione degli studenti.
Materiale Docente
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