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Biografia
Angelo Lameri (Crema 1961). Ordinato presbitero per la Diocesi di Crema il 15 giugno 1985, ha conseguito il Dottorato in S. Teologia con specializzazione liturgico-pastorale nel 1995 presso l’Istituto di Liturgia Pastorale “S. Giustina” in Padova. È stato Segretario del Vescovo della propria diocesi, amministratore parrocchiale per dieci anni e direttore dell’Ufficio Liturgico diocesano. Dal 1997 al 2007 è stato Presidente della Commissione Liturgica Regionale lombarda e dal 2005 al 2019 collaboratore dell'Ufficio Liturgico Nazionale della Conferenza Episcopale Italiana . Attualmente è professore ordinario di Liturgia e sacramentaria generale alla P.U.L. e professore invitato alla Pontificia Università della Santa Croce. È inoltre collaboratore membro della Redazione di “Orientamenti pastorali”. Dal 2010 è consultore della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti e dal 2013 consultore dell'Ufficio celebrazioni liturgiche del Sommo Pontefice.
Corsi del Docente
Il corso ha per oggetto lo studio degli elementi fondamentali della liturgia della Chiesa e delle questioni che riguardano la sacramentaria generale e alcuni temi di liturgia speciale, secondo la seguente scansione:
- Introduzione: Liturgia e teologia dei sacramenti
- I: Liturgia e culto nella Sacra Scrittura
- II: La prassi liturgica nei primi secoli
- III: Verso il Medioevo
- IV: Il Medioevo tra esteriorismo, giuridismo e allegorismo
- V: I secoli XIV-XV e la devotio moderna
- VI: L’epoca tridentina e la riforma protestante
- VII: Il dopo-Trento
- VIII: Il settecento
- IX: Il movimento liturgico
- X: La lettera Enciclica Mediator Dei di Pio XII
- XI: Verso un rinnovamento della sacramentaria (XIX-XX sec.)
- XII: Il Concilio Vaticano II
- XIII: Il percorso post conciliare
- XIV: Adorare Dio in spirito e verità: ripresa sistematica
- XV: Elementi per una sistematica della teologia sacramentaria
- XVI: Teologia sacramentaria e teologia liturgica verso una convergenza
- XVII: La celebrazione dell’eucaristia secondo il Messale Romano di Paolo VI
- XVIII: La domenica: giorno del Signore, Signore dei giorni
- XIX: L’Anno liturgico
- XX: La liturgia delle ore: preghiera della Chiesa
Bibliografia
A. LAMERI, Liturgia, Cittadella editrice, Assisi 2013.
A. LAMERI, Segni e simboli, riti e misteri. Dimensione comunicativa della liturgia, Edizioni Paoline, Milano 2012.
C. ROCCHETTA, Sacramentaria fondamentale. Dal «mysterion» al «sacramentum», EDB, Bologna 1989.
R. FALSINI – A. LAMERI (a cura), Ordinamento Generale del Messale Romano. Commento e testo, EMP, Padova 20112.
A. LAMERI, L’anno liturgico come itinerario biblico, Queriniana, Brescia 1998.
Il corso intende indagare la nozione di sacramento applicata alla Chiesa: la sua origine, i suoi sviluppi, gli aspetti problematici messi in luce della recente riflessione teologica. In relazione alla Chiesa e alla sua sacramentalità sarà
affrontata anche la questione del settenario: l’origine dei sette sacramenti da Cristo, la loro relazione con la Chiesa che li celebra e attraverso i quali essa stessa viene costituita.
Bibliografia
A. P. J. BRANTS, Church and Sacrament, in Questions liturgiques 75(1994), 56-69.
G. CANOBBIO, La Chiesa sacramento di salvezza. Una categoria dimenticata, in Rassegna di Teologia 46(2005), 663-694.
Y. CONGAR, Un popolo messianico. La Chiesa, sacramento di salvezza. La salvezza e la liberazione, Queriniana, Brescia 1976.
S. PIÉ-NINOT, Ecclesiologia. La sacramentalità della comunità cristiana, Queriniana, Brescia 2008.
K. RAHNER, Chiesa e sacramenti, Morcelliana, Brescia 1965.
G. ROUTHIER, Al di là della Ecclesia ad intra/Ecclesia ad extra: la Chiesa come sacramento di salvezza, in G. TANGORRA (a cura), La Chiesa, misteri e missione. A cinquant’anni dalla Lumen gentium (1964-2014), LUP, Città del Vaticano 2016, 57-72.
Il corso si propone di indagare lo sviluppo della teologia del ministero ordinato attraverso i riti di ordinazione, così come si sono sviluppati nel corso della storia. Dopo un primo approccio alla terminologia ministeriale e alle fonti liturgiche della liturgia romana, l’indagine si farà attenta ai riti di ordinazione, in particolare alle preghiere di ordinazione e al linguaggio non verbale della traditio intrumentorum, che fino alla precisazione della Sacramentum Ordinis di Pio XII (30/11/1947) era comunemente ritenuta rito essenziale per il conferimento del sacramento dell’Ordine. L’ermeneutica del dato rituale e i riferimenti alla riflessione teologica e ai pronunciamenti del Magistero della Chiesa condurranno infine alla disamina dei riti di ordinazione della riforma liturgica del Vaticano II.
Bibliografia
PONTIFICALE ROMANUM ex decreto Sacrosancti oecumenici Concilii Vaticani II renovatum auctoritate Pauli PP. VI editum Ioannis Pauli PP. II cura recognitum, De ordinatione episcopi, presbyterorum et diaconorum, Editio typica altera, Tyipis Polyglottis Vaticanis 1990 o la traduzione ufficiale nella lingua dello studente del corrispondente libro liturgico.
COMMISSIONE TEOLOGICA INTERNAZIONALE, Il sacerdozio ministeriale. Ricerca storica e riflessione teologica, EDB, Bologna 1972 (Spiritualità sacerdotale, 11).
P. BRADSHAW, Ordination rites of ancient churches of east and west, Pueblo Pubblishing Company, New York 1990.
T. CITRINI, Presbiterio e presbiteri, voll. I-V, Ancora, Milano 2010-2018.
G. FERRARO, Ministri di salvezza. Per una teologia del ministero ordinato a partire dall’esegesi delle preghiere di ordinazione, Ed. Lussografica, Caltanissetta 2004.
A. LAMERI, La Traditio Instrumentorum e delle insegne nei riti di ordinazione. Studio storico-liturgico, Edizioni liturgiche, Roma 1998 (Biblioteca «Ephemerides liturgicae», 96).
Materiale Docente
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