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Biografia
Dottore in utroque iure (Diritto Civile e Diritto Canonico) summa cum laude, ha perfezionato la formazione giuridica in ambito canonistico presso lo Studium Romanae Rotae Tribunalis e quella in “Diritto Romano e Diritti dell’Antichità” presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Professore incaricato presso l’Università Lateranense, dove insegna “Diritto romano (IUS/18)”, “Esegesi delle fonti del diritto romano (IUS/18)”, “Diritto greco-romano seu bizantino (IUS/19)”. Segretario e Membro del Consiglio di Redazione della Rivista “Studia et Documenta Historiae et Iuris” (Classe A – Area 12 – ANVUR), della quale ha curato la pubblicazione degli Indici generali. Professore invitato presso la Facoltà di Diritto Canonico della Pontificia Università San Tommaso d’Aquino (Angelicum), dove è titolare dell’insegnamento di “Istituzioni di diritto romano”. Avvocato Canonista presso i Tribunali Ecclesiastici e Procuratore del Tribunale Apostolico della Rota Romana, ha svolto per diversi anni il munus di Difensore del Vincolo nelle cause di nullità matrimoniale presso i Tribunali di Prima istanza e di Appello del Vicariato di Roma. Socio dell’Associazione Canonistica Italiana e dell’Associazione Internazionale di Studi Tardoantichi.
Corsi del Docente
Titolo del corso: Diritto greco-romano (bizantino)
Obiettivo: Il corso intende approfondire quel sistema giuridico, ovvero quell’insieme di norme ed istituti giuridici, che si sono formati e sviluppati nelle regioni orientali dell’Impero Romano, dopo la grande compilazione giustinianea, fino alla caduta di Costantinopoli nel 1453.
Contenuti: Introduzione generale e periodizzazione; età giustinianea; dagli Isaurici fino all’avvento Macedoni; dal IX secolo fino all’apogeo dell’impero bizantino sotto la dinastia macedone; il periodo di declino fino alla caduta dell’impero bizantino nel 1453.
Metodo d’insegnamento: Lezioni frontali con l’ausilio di strumenti e materiali a supporto della didattica.
Metodo d’esame: La verifica di apprendimento verrà svolta mediante un colloquio orale.
Bibliografia essenziale:
D. CECCARELLI MOROLLI, Il diritto dell’Impero Romano d’Oriente. Introduzione alle fonti e ai protagonisti, Kanonika 21, Roma 2016.
Materiali didattici messi a disposizione dal docente.
Titolo del corso: Diritto romano
Obiettivo: Il corso si propone di approfondire il metodo casistico della giurisprudenza romana, di sviluppare la capacità di cogliere i percorsi argomentativi utilizzati nell’elaborazione delle soluzioni giuridiche e di esaminare criticamente testi giuridici.
Contenuti: Il Corso offre l’opportunità di approfondire le conoscenze già acquisite nei precedenti insegnamenti romanistici (Istituzioni di Diritto romano e Storia del Diritto romano), con lo scopo di suscitare interesse per la ricerca nell’ambito delle medesime discipline.
Il Corso si articola in due parti: la prima, caratterizzata da un approccio testuale alle fonti giuridiche e letterarie, verterà sul ruolo creativo svolto dai giuristi romani, sul metodo casistico e le principali tecniche argomentative, quali strumenti di interpretazione del fenomeno giuridico utili alla formazione del giurista di oggi. La seconda parte, con una peculiare prospettiva interdisciplinare, sarà dedicata all’approfondimento di alcuni temi d’interesse comune al Diritto civile e al Diritto canonico, mettendo in luce come i principali istituti giuridici vigenti trovino il loro fondamento nell’esperienza giuridica romana.
Metodo d’insegnamento: Lezioni frontali con l’ausilio di strumenti e materiali a supporto della didattica.
Metodo d’esame: La verifica di apprendimento consisterà in un colloquio orale.
Bibliografia essenziale:
L. VACCA, La giurisprudenza nel sistema delle fonti del diritto romano. Corso di lezioni, 2 ed., Giappichelli, Torino 2012.
A. SCHIAVONE, Ius. L’invenzione del diritto in Occidente, Einaudi, Torino 2017.
Materiali didattici messi a disposizione dal docente
Titolo del corso: Diritto greco-romano (bizantino)
Obiettivo: Il corso intende approfondire quel sistema giuridico, ovvero quell’insieme di norme ed istituti giuridici, che si sono formati e sviluppati nelle regioni orientali dell’Impero Romano, dopo la grande compilazione giustinianea, fino alla caduta di Costantinopoli nel 1453.
Contenuti: Introduzione generale e periodizzazione; età giustinianea; dagli Isaurici fino all’avvento Macedoni; dal IX secolo fino all’apogeo dell’impero bizantino sotto la dinastia macedone; il periodo di declino fino alla caduta dell’impero bizantino nel 1453.
Metodo d’insegnamento: Lezioni frontali con l’ausilio di strumenti e materiali a supporto della didattica.
Metodo d’esame: La verifica di apprendimento verrà svolta mediante un colloquio orale.
Bibliografia essenziale:
D. CECCARELLI MOROLLI, Il diritto dell’Impero Romano d’Oriente. Introduzione alle fonti e ai protagonisti, Kanonika 21, Roma 2016.
Materiali didattici messi a disposizione dal docente.
Titolo del corso: Diritto romano
Obiettivo: Il corso si propone di approfondire il metodo casistico della giurisprudenza romana, di sviluppare la capacità di cogliere i percorsi argomentativi utilizzati nell’elaborazione delle soluzioni giuridiche e di esaminare criticamente testi giuridici.
Contenuti: Il Corso offre l’opportunità di approfondire le conoscenze già acquisite nei precedenti insegnamenti romanistici (Istituzioni di Diritto romano e Storia del Diritto romano), con lo scopo di suscitare interesse per la ricerca nell’ambito delle medesime discipline.
Il Corso si articola in due parti: la prima, caratterizzata da un approccio testuale alle fonti giuridiche e letterarie, verterà sul ruolo creativo svolto dai giuristi romani, sul metodo casistico e le principali tecniche argomentative, quali strumenti di interpretazione del fenomeno giuridico utili alla formazione del giurista di oggi. La seconda parte, con una peculiare prospettiva interdisciplinare, sarà dedicata all’approfondimento di alcuni temi d’interesse comune al Diritto civile e al Diritto canonico, mettendo in luce come i principali istituti giuridici vigenti trovino il loro fondamento nell’esperienza giuridica romana.
Metodo d’insegnamento: Lezioni frontali con l’ausilio di strumenti e materiali a supporto della didattica.
Metodo d’esame: La verifica di apprendimento consisterà in un colloquio orale.
Bibliografia essenziale:
L. VACCA, La giurisprudenza nel sistema delle fonti del diritto romano. Corso di lezioni, 2 ed., Giappichelli, Torino 2012.
A. SCHIAVONE, Ius. L’invenzione del diritto in Occidente, Einaudi, Torino 2017.
Materiali didattici messi a disposizione dal docente.
Titolo del corso: Sintesi metodologica (laboratorio)
Obiettivo: Il laboratorio si propone di fornire agli studenti le competenze necessarie per condurre una ricerca giuridica avanzata e scrivere una tesi di laurea di alta qualità. Gli obiettivi specifici includono:
- Sviluppare competenze di ricerca giuridica: imparare a identificare e utilizzare fonti giuridiche primarie e secondarie, nonché strumenti di ricerca specializzati.
- Affinare le competenze metodologiche: acquisire familiarità con gli approcci metodologici utilizzati nella ricerca giuridica e applicarli in modo adeguato alla propria tesi.
- Potenziare la capacità di analisi giuridica: migliorare la capacità di valutare criticamente le decisioni giuridiche, la letteratura esistente e le fonti normative.
- Sviluppare abilità di scrittura accademica: apprendere le tecniche di redazione giuridica avanzata per comunicare in modo chiaro e persuasivo.
- Guidare il processo di sviluppo della tesi: aiutare gli studenti a strutturare e sviluppare il loro progetto di ricerca, dalla definizione del problema alla presentazione dei risultati.
Contenuti: Il Laboratorio è rivolto agli studenti che si avviano alla conclusione del loro percorso di studi e che li vedrà impegnati nella redazione della Tesi di Laurea Magistrale in Giurisprudenza. Il Laboratorio prevede alcune attività introduttive e complementari alla redazione dell’elaborato scritto, secondo le indicazioni per la presentazione della tesi, a norma degli Statuti della PUL. Nel corso dei diversi incontri, lo studente verrà guidato alla matura e completa preparazione di un progetto, attraverso la presentazione del metodo e degli strumenti della ricerca scientifica.
Metodo d’insegnamento: Il laboratorio sarà strutturato con sessioni teoriche, esercitazioni pratiche, e discussioni guidate. Gli studenti avranno l’opportunità di applicare direttamente ciò che imparano attraverso l’elaborazione del proprio progetto di ricerca sotto la guida del docente.
Metodo d’esame: La valutazione sarà basata sulla partecipazione attiva, la qualità dei lavori assegnati e la presentazione finale della propria idea di ricerca e del piano di tesi.
Bibliografia essenziale:
PONTIFICIA UNIVERSITÀ LATERANENSE, Norme redazionali e orientamenti metodologici per gli elaborati accademici, LUP, Città del Vaticano 2020.
La frequenza del Laboratorio è obbligatoria per acquisire la certificazione d'idoneità.
Titolo del corso: Esegesi delle fonti del diritto romano
Obiettivo: Il corso si propone di trasmettere la consapevolezza del carattere intrinsecamente storico del fenomeno giuridico e di affinare il ragionamento giuridico anche attraverso lo studio dei metodi interpretativi dei giuristi romani, al fine di acquisire l’attitudine ad operare in ogni ambito del diritto. Inoltre, il corso intende fornire gli orientamenti e le direttive metodologiche per la ricerca storica, sviluppando la capacità di comprensione delle fonti giuridiche e letterarie.
Contenuti: Fonti di produzione e fonti di cognizione; classificazione delle fonti di cognizione; materiali epigrafici e forme librarie; principali fonti di cognizione del diritto classico e le Institutiones di Gaio; principali fonti di cognizione del diritto postclassico; il Corpus Iuris Civilis di Giustiniano; metodi di compilazione e studio delle interpolazioni.
Metodo d’insegnamento: Lezioni frontali ed esercitazioni.
Metodo d’esame: La verifica di apprendimento verrà svolta, a scelta dello studente, attraverso un breve elaborato scritto con presentazione in aula oppure mediante un colloquio orale.
Bibliografia essenziale:
R. LAMBERTINI, Avviamento allo studio testuale del Diritto romano, Giappichelli, Torino 2015.
Materiali didattici messi a disposizione dal docente.
Titolo del corso: Sintesi metodologica (laboratorio)
Obiettivo: Il laboratorio si propone di fornire agli studenti le competenze necessarie per condurre una ricerca scientifica avanzata e scrivere una tesi di laurea di alta qualità. Gli obiettivi specifici includono:
- Sviluppare competenze di ricerca: imparare a identificare e utilizzare fonti primarie e secondarie, nonché strumenti di ricerca specializzati.
- Affinare le competenze metodologiche: acquisire familiarità con gli approcci metodologici utilizzati nella ricerca e applicarli in modo appropriato alla propria tesi.
- Potenziare la capacità di analisi: migliorare la capacità di valutare criticamente la letteratura esistente e le fonti primarie e secondarie.
- Sviluppare abilità di scrittura accademica: apprendere le tecniche di redazione avanzata per comunicare in modo chiaro e persuasivo.
- Guidare il processo di sviluppo della tesi: aiutare gli studenti a strutturare e sviluppare il loro progetto di ricerca, dalla definizione del problema alla presentazione dei risultati.
Contenuti: Il Laboratorio è rivolto agli studenti che si avviano alla conclusione del loro percorso di studi e che li vedrà impegnati nella redazione della Tesi di Laurea triennale o Magistrale in Scienze della Pace e Cooperazione internazionale. Il Laboratorio prevede alcune attività introduttive e complementari alla redazione dell’elaborato scritto, secondo le indicazioni per la presentazione della tesi, a norma degli Statuti della PUL. Nel corso dei diversi incontri, lo studente verrà guidato alla matura e completa preparazione di un progetto, attraverso la presentazione del metodo e degli strumenti della ricerca scientifica.
Metodo d’insegnamento: Il laboratorio sarà strutturato con sessioni teoriche, esercitazioni pratiche, e discussioni guidate. Gli studenti avranno l’opportunità di applicare direttamente ciò che imparano attraverso l’elaborazione del proprio progetto di ricerca sotto la guida del docente.
Metodo d’esame: La valutazione sarà basata sulla partecipazione attiva, la qualità dei lavori assegnati e la presentazione finale della propria idea di ricerca e del piano di tesi.
Bibliografia essenziale:
PONTIFICIA UNIVERSITÀ LATERANENSE, Norme redazionali e orientamenti metodologici per gli elaborati accademici, LUP, Città del Vaticano 2020.
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