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Il corso ha per scopo, in ottemperanza alle parole di Giovanni Paolo II nel presentare il nuovo Codex Canonum Ecclesiarum Orientalium il 25 ottobre 1990, di compiere uno studio comparativo di entrambi i Codici della Chiesa cattolica, CIC e CCEO, parti integranti dell’unico Corpus Iuris Canonici della Chiesa cattolica.
I contenuti del corso prevedono lo studio della comparazione ed il suo metodo. Il Sacramento del matrimonio. Il fondamento biblico ed extrabiblico del matrimonio nel giudaismo. La riflessione patristica ed i suoi influssi. Il Diritto Romano-Bizantino: le definizioni del matrimonio in D. 23,2,1 ed I. 1,9,1. Gli ulteriori documenti giuridico-magisteriali. La comparazione dei canoni relativi al matrimonio del CIC e CCEO. Alcune questioni particolari: la forma di celebrazione. Rapporto tra il matrimonio ed il Sacramento dell’Ordine.
Codex Iuris Canonici (1983);
Codex canonum Ecclesiarum orientalium (1990). Versioni nelle lingue correnti.
L. Sabarrese- L. Lorusso, Sposarsi in Chiesa, Il diritto matrimoniale in Oriente e Occidente, Bologna 2018.
L. Sabarrese, Il matrimonio canonico nell’ordine della natura e derlla grazia, Urbaniana University Press, 2019.
N. Loda, Lezioni di Diritto canonico, il Matrimonio nel CIC e CCEO (pro manuscripto), Roma 2023-2024.
PROGRAMMI per l’A.A. 2024-2025
Gli obiettivi formativi dell’insegnamento del Diritto comune delle Chiese orientali riguardano specificatamente il Codex Canonum Ecclesiarum Orientalium (quale parte integrante dell'unico Corpus Iuris Canonici della Chiesa, assieme al Codex Iuris Canonici e la Costituzione apostolica Praedicate Evangelium del 19.03.2022) Il corso ha come obiettivo di promuovere da una parte una maggiore sensibilizzazione della varietas Ecclesiarum e del loro diritto, coniugando le diversità tra i due Codici il CCEO e il CIC, nelle istituzioni peculiari o materie corrispondenti regolate diversamente.
Lo studio del Diritto canonico delle Chiese orientali (CCEO) inizia con 1) la disciplina dei Sacramenti; 2) Il matrimonio; 3) Le disposizioni canoniche (CCEO/CIC/Praedicate Evangelium) circa la cura dei fedeli fuori territorio; 4) La Communicatio in sacris; 5) L’evangelizzazione ed il Diritto missionario nel CCEO; 6) La Costituzione apostolica Praedicate Evangelium e le Chiese Orientali Cattoliche; la natura ed attività del Dicastero per le Chiese Orientali. 7) L’elezione e la nomina dei Vescovi nel CCEO (cc. 180-189); 8) I processi (CCEO 1055-1400) e le sanzioni penali (CCEO cc. 1401-1487); 9) I monaci e gli altri religiosi (CCEO cc. 410-572).
Codice dei Canoni delle Chiese Orientali in Enchiridion Vaticanum, Documenti Ufficiali della Santa Sede 1990, vol. 12, Bologna 1992.
Žužek, Index Analyticus Codicis Canonum Ecclesiarum Orientalium. [Kanonika, vol. 2], Roma, Pontificium Institutum Orientalium Studiorum, 1992.
D. Salachas, Teologia e disciplina dei Sacramenti nei Codici latino e Orientale. Studio teologico-giuridico comparativo, Bologna 1999.
N. Loda, Lezioni di Diritto canonico delle Chiese orientali, (pro manuscripto), Roma 2024-2025.
PROGRAMMI per l’A.A. 2024-2025
Gli obiettivi formativi dell’insegnamento si sviluppano nell’approfondimento del concetto di diritto e dei termini legati allo stesso. Verranno presi in considerazione i fondamenti dottrinali, le relazioni che intercorrono tra diritto e morale, tra legalità e giustizia nella valutazione del concetto di ordinamento giuridico. Lo studio del CIC e CCEO permette di mostrare come la legislazione si sforzi di tradurre in linguaggio canonistico la dottrina del Concilio Vaticano II, in particolare la sua dottrina ecclesiologica, lo studio delle istituzioni ecclesiali.
Lo studio del diritto canonico (CIC 83 e CCEO) inizia con l’analisi dei fondamenti dottrinali della disciplina, dalle fonti allo sviluppo storico della teologia e delle istituzioni. Il primo accostamento della legislazione positiva della Chiesa prenderà in esame la categoria fondamentale di Christifidelis, l’approfondimento della comunione ecclesiale, studiando le relazioni giuridiche e l’identità propria della Chiesa particolare e della Chiesa universale. Vengono analizzati sia i canoni riguardanti la Suprema Autorità della Chiesa e gli organismi dei quali si avvale il Romano Pontefice nel governo della Chiesa universale, sia i canoni riguardanti le Chiese particolari, i loro raggruppamenti e la loro articolazione interna.
Gruppo Italiano Docenti di Diritto Canonico, Il diritto nel mistero della Chiesa. Vol. 1: Il diritto nella realtà umana e nella vita della Chiesa. Il libro I del Codice: Le norme generali, Lateran University Press, Città del Vaticano (ultima edizione).
Gruppo Italiano Docenti di Diritto Canonico, Il diritto nel mistero della Chiesa. Vol. 2: Il popolo di Dio - Stati e funzioni del popolo di Dio - Chiesa particolare e universale - La funzione di insegnare, Lateran University Press, Città del Vaticano (ultima edizione).
N. Loda, Lezioni di Diritto canonico, Introduzione e Libro I e al Libro II, (pro manuscripto), Roma 2023-2024.
PROGRAMMI per l’A.A. 2024-2025
Nello svolgimento del corso si tratteranno La funzione di insegnare della Chiesa (cenni); si approfondirà La funzione di santificare della Chiesa con i Sacramenti (tranne il Sacramento del matrimonio); ancora, I beni temporali della Chiesa (cenni) e Le sanzioni nella Chiesa. Saranno studiati i principali canoni riguardanti la funzione di insegnare, i beni temporali della Chiesa e le sanzioni nella Chiesa ed i Sacramenti avendo presente le fonti magisteriali, l’insegnamento del Concilio Vaticano II e le fonti giuridiche di riferimento del CIC e CCEO.
Conoscenza degli istituti di Diritto canonico avendo presenti le fonti magisteriali, l’insegnamento del Concilio Vaticano II e le fonti giuridiche di riferimento, con i canoni propri del CIC e CCEO.
Codex Iuris Canonici (1983);
Codex canonum Ecclesiarum orientalium (1990). Versioni nelle lingue correnti.
Gruppo Italiano Docenti di Diritto Canonico, Il diritto nel mistero della Chiesa. Vol. 2: Il popolo di Dio - Stati e funzioni del popolo di Dio - Chiesa particolare e universale - La funzione di insegnare, Lateran University Press, Città del Vaticano (ultima edizione).
Gruppo Italiano Docenti di Diritto Canonico, Diritto nel mistero della Chiesa. Vol. 3: La funzione di santificare della Chiesa - I beni temporali - Le sanzioni - I processi - Chiesa e comunità politica, Lateran University Press, Città del Vaticano (ultima edizione).
N. Loda, Lezioni di Diritto canonico, i Sacramenti, (pro manuscripto), Roma 2024-2025.
Il corso ha per scopo lo studio del diritto matrimoniale canonico.
Lo studio della normativa matrimoniale è preceduto da una riflessione sui concetti di matrimonio e famiglia, la loro evoluzione e la messa in questione da parte della cultura contemporanea. Il confronto è con l’insegnamento del concilio Vaticano II, in particolare della costituzione Gaudium et spes, nn. 48-52.
Precisate le categorie di approccio al matrimonio - beni del matrimonio, essenza, proprietà, fini e patto - sono studiate l’evoluzione della dottrina e della disciplina canonica del matrimonio, le basi bibliche e sacramentali, l’indissolubilità.
Si passa quindi allo studio sistematico del Codice di Diritto canonico, cann. 1055-1165. Approfonditi i canoni preliminari, si studiano i seguenti argomenti: la cura pastorale e gli atti da premettere alla celebrazione del matrimonio, gli impedimenti matrimoniali, il consenso matrimoniale, la forma della celebrazione del matrimonio, gli effetti del matrimonio, la separazione dei coniugi e la convalidazione del matrimonio, la causa di nullità matrimoniale. Particolare attenzione è riservata al capitolo riguardante i matrimoni misti e la disciplina canonica particolare circa il matrimonio tra cattolici e islamici.
Il confronto con il matrimonio nel Codice dei canoni delle Chiese cattoliche orientali conclude lo studio.
I contenuti del corso prevedono lo studio dei canoni del CIC e CCEO relativi al matrimonio, i beni dello stesso, l’essenza, le proprietà, i fini e il patto, l’indissolubilità, che verranno spiegati secondo l’evoluzione della dottrina e della disciplina canonica, tenendo conto delle basi bibliche e teologiche.
Bibliografia
Codex Iuris Canonici (1983);
Codex canonum Ecclesiarum orientalium (1990). Versioni nelle lingue correnti.
L. Sabarrese- L. Lorusso, Sposarsi in Chiesa, Il diritto matrimoniale in Oriente e Occidente, Bologna 2018.
L. Sabarrese, Il matrimonio canonico nell’ordine della natura e derlla grazia, Urbaniana University Press, 2019.
N. Loda, Lezioni di Diritto canonico, i Sacramenti, il Matrimonio (pro manuscripto), Roma 2024-2025.
Anno Accademico 2024-2025 NON ATTIVATO
Il Concilio Vaticano II ha riflettuto sul mistero della Chiesa quale realtà complessa, visibile e spirituale, umana e divina, comunità di fede, speranza e carità, organismo visibile. Le prospettive sacramentale e comunionale hanno offerto le basi per un rinnovamento anche legislativo ecclesiale. Infatti il diritto esiste nella Chiesa e va compreso a partire dalla sua propria natura da cui deve attingere i segni distintivi e peculiari propri.
Il corso dalla prospettiva ecclesiologica del Concilio Vaticano II analizzerà la Costituzione apostolica Lumen Gentium in particolare il Capitolo III: La costituzione gerarchica della Chiesa e in particolare dell’Episcopato, approfondendo alcuni argomenti quali la sacramentalità dell’episcopato, la collegialità episcopale ed il suo capo, insieme alle sue attuazioni, fino alla sinodalità.
Bibliografia
D. VITALI, Il Popolo di Dio, Cittadella, Assisi 2013.
S. DIANICH, La Chiesa cattolica verso la sua riforma, Queriniana, Brescia 2014.
S. DIANICH, Diritto e Teologia, Ecclesiologia e canonistica per una riforma della Chiesa, EDB, Bologna 2015.
D. VITALI, Lumen Gentium, Storia, commento, ricezione, Nuova Universale Studium, Roma 2015.
A. MONTAN, Il ministero episcopale nella comunione ecclesiale, Roma 2010.
Il Docente predisporrà dei sussidi ad uso degli studenti.
Anno Accademico 2024-2025
Gli obiettivi formativi dell’insegnamento relativo al ministero ordinato nella comunione ecclesiale, si sviluppano nell’approfondimento dell’ecclesiologia e della traduzione della stessa in linguaggio canonico. Avendo presente la dottrina ecclesiologica del Concilio Vaticano II, in particolare della Costituzione apostolica Lumen Gentium, il Capitolo III: La costituzione gerarchica della Chiesa e in particolare dell’Episcopato, insieme ai documenti magisteriali seguenti, si approfondisce il ministero ordinato e la sua inerenza nella Chiesa.
Il corso dalla prospettiva ecclesiologica del Concilio Vaticano II analizzerà la Costituzione apostolica Lumen Gentium in particolare il Capitolo III: La costituzione gerarchica della Chiesa e in particolare dell’Episcopato, fino alla traduzione della stessa in linguaggio canonico. Si approfondiranno gli argomenti relativi alla sacramentalità dell’episcopato, la collegialità episcopale ed il suo capo, insieme alle sue attuazioni, i sacerdoti e i loro rapporti con Cristo, con i vescovi, con i confratelli e con il popolo cristiano, i diaconi, fino al tema della sinodalità.
D. Vitali, Il Popolo di Dio, Assisi 2013.
S. Dianich, La Chiesa cattolica verso la sua riforma, Queriniana, Brescia 2014.
S. Dianich, Diritto e Teologia, Ecclesiologia e canonistica per una riforma della Chiesa, EDB, Bologna 2015.
D. Vitali, Lumen Gentium, Storia, commento, ricezione, Nuova Universale Studium, Roma 2015.
C. Fantappiè, Metamorfosi della sinodalità, dal Vaticano II a Papa Francesco, Venezia 2023.
N. Loda, Appunti sul ministero ordinato nella comunione ecclesiale, (pro manuscripto), Roma 2023-2024.
Materiale Docente
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